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Antisismica, sicurezza idrogeologica e green economy per dare lavoro ai giovani a Modena
Le richieste di contributo vanno presentate entro il 26 aprile
C’è tempo fino al 26 aprile per inoltrare le domande di finanziamento per gli interventi antisismici per la messa in sicurezza del territorio e la ricerca nell’ambito delle energie rinnovabili, per favorire l’occupazione dei giovani sotto i 35 anni.
Il Ministero dell’Ambiente, grazie al Fondo Kyoto, con una dotazione iniziale di 460 milioni di euro, potrà dare finanziamenti parziali a nuovi progetti in ambito di interventi antisismici e riqualificazione ambientale, per un taglio minimo di un milione di euro (500 mila euro per Pmi ed Esco e a 200 mila euro per le Srl).
Per poter beneficiare degli incentivi, i progetti devono prevedere l’occupazione a tempo indeterminato di almeno tre giovani fino a 35 anni. Se le assunzioni superano le tre unità, un terzo dei posti deve essere riservato a giovani laureati fino a 28 anni. Per Srl, Pmi ed Esco il numero minimo di assunzioni è invece uno.
Alcuni dei settori d’intervento che possono essere sovvenzionati dal Fondo Kyoto sono:
- protezione del territorio e prevenzione del rischio idrogeologico e sismico;
- ricerca, sviluppo e produzione di biocarburanti di seconda e terza generazione;
- ricerca, sviluppo e produzione di prodotti intermedi chimici da biomasse e scarti vegetali, mediante bioraffinerie;
- ricerca, sviluppo, produzione e installazione di tecnologie nel solare termico, solare a concentrazione, solare termo-dinamico, solare fotovoltaico, biomasse, biogas e geotermia;
- incremento dell'efficienza negli usi finali dell'energia nei settori civile, industriale e terziario, compresi gli interventi di social housing;
- processi di produzione o valorizzazione di prodotti, processi produttivi od organizzativi o servizi che, rispetto alle alternative disponibili, comportino una riduzione dell'inquinamento e dell'uso delle risorse nell'arco dell'intero ciclo di vita.
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